L’Associazione “Universo Minori”, con la presidente dottoressa Rita Tulelli, lunedì 19 febbraio ha intitolato al Venerabile Don Francesco Mottola di Tropea la rotatoria ubicata in via Ferdinando Galiani alla presenza di autorità civili e religiose. Prima dell’intitolazione è stata officiata una messa da Don Carlo Davoli in suffragio del Venerabile nel plesso di Ianò dell’Istituto Comprensivo “Catanzaro Est”, guidato dalla dirigente scolastica Flora Alba Mottola, alla presenza degli studenti, dei genitori e degli insegnanti. La benedizione della rotatoria è stato impartita da Sua Eccellenza Reverendissima Monsignor Francesco Milito, Vescovo della Diocesi Oppido Mamertina – Palmi e, in rappresentanza di Sua Eccellenza Reverendissima Monsignor Vincenzo Bertolone, Vescovo della Diocesi Catanzaro – Squillace, era presente Don Pino Silvestre.
Presenti all’evento anche l’assessore al turismo e alla toponomastica del Comune di Catanzaro Alessandra Lobello, il responsabile dell’Ufficio statistica e toponomastica del Comune di Catanzaro Sergio Viapiana, il sacerdote Don Gaudioso Mercuri della Diocesi Oppido Mamertina – Palmi e alcuni rappresentati della Questura e della Prefettura di Catanzaro.
La presidente Tulelli, che vinse nel 2015 il prestigioso Premio Don Mottola, si è tanto prodigata affinché fosse intestata una via al Venerabile anche a Catanzaro vista l’importanza della sua figura, Don Mottola infatti fondò varie “Case della Carità” per l’accoglienza e l’assistenza dei disabili tra cui la “Famiglia degli Oblati e delle Oblate del Sacro Cuore”, fu il primo seminarista del Seminario vescovile di Tropea nel 1911, da lì passò al Seminario regionale di Catanzaro per proseguire con gli studi filosofici e teologici, venendo ordinato sacerdote nel 1924. Da subito ebbe diversi incarichi nelle organizzazioni diocesane dell’Azione Cattolica e nel contempo insegnò teologia per diversi anni. La presidente Tulelli ricorda che l’accettazione del premio Don Mottola è stata per lei un incoraggiamento a procedere lungo la strada intrapresa a favore dei minori, soprattutto di quelli più svantaggiati, e ancor di più di quelli che versano in gravi difficoltà, quali i ragazzi detenuti.
Questa giornata, prosegue la Tulelli, la voglio dedicare a tutti quelli per cui agisce “Universo Minori”, ovvero i bambini, i ragazzi, soprattutto quelli più bisognosi di assistenza, e non penso ai bisogni materiali, ma a quelle carenze di affetto e cura di cui un giovane soffre più di ogni mancanza di pane.
Da “Gazzetta del Sud” del 20 febbraio 2018
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