L’associazione “Universo Minori” presieduta dalla presidente Rita Tulelli ha organizzato stamattina un incontro/dibattito sul fenomeno dell’alcool ed
i giovani presso l’istituto IPSIA di Catanzaro. Relatori la dirigente scolastica Francesca Bianco, la presidente dell’associazione “Universo Minori” Rita Tulelli, il giovane attivo in politica Domenico Vetrò ed Angelo e Antonio dell’associazione alcolisti anonimi che hanno portato la loro testimonianza su questo purtroppo attuale fenomeno. Prima d’iniziare per volere dell’associazione “Universo Minori” e della scuola IPSIA si è fatto un minuto di silenzio in ricordo di Andrea la giovane studentessa dell’istituto “Maresca” rimasta uccisa a causa di un incidente stradale settimana scorsa.
Ad aprire i lavori è stata la proiezione di un video che affrontava il
fenomeno dell’alcool ed a seguire gli interventi di Angelo ed Antonio.
Due vite diverse ma vittime dello stesso vizio: l’alcool. I due fanno parte
dell’associazione Alcolisti Anonimi, quest’ associazione è formata da
uomini e donne che mettono in comune la propria esperienza, forza e
speranza al fine di risolvere il loro problema comune e di aiutare altri a
recuperarsi dall’ alcolismo. Un intervento molto sentito quello dei due
membri dell’ associazione alcolisti anonimi i quali hanno raccontato la
propria storia, iniziando col dire che quando hanno iniziato a bere non
avrebbero voluto bere più di uno o due bicchieri. Ma col passare del tempo,
hanno aumentato il numero. Così negli ultimi anni si sono trovati a bere
sempre di più, fino a ubriacarsi sempre a lungo. Hanno capito che questa
situazione era diventata una trappola. Così iniziarono a chiedere aiuto, il
primo passo fu all’ associazione Alcolisti Anonimi e da li capirono che il
segreto consisteva nel non prendere il primo bicchiere, quest’abitudine a
pensare in questo modo, ha aiutato centinaia di migliaia di alcolisti a
rimanere sobri ed a uscire dal tunnel della dipendenza d’alcool. A
prendere dopo la parola la presidente dell’ associazione ” Universo Minori”
la quale dopo aver citato la legge 189 del 2012 che vieta la vendita di
sostanze alcoliche ai minori di età 18 ha invitato i ragazzi presenti a
parlarne il più possibile di questo fenomeno, in quanto se ci si trova
vittime di ciò si deve chiedere aiuto e che l’alcolismo come tutte le altre
malattie, va curato col metodo giusto. Il giovane politico Domenico Vetrò
ha analizzato il fenomeno dal punto di vista politico affermando che devono essere applicate norme più severe a tale riguardo.